In vista di uno speciale mandato missionario della domenica di Pentecoste, Papa Francesco ha offerto i migliori auguri agli Animatori Laudato Si’ in tutto il mondo per la loro missione di diffondere il Vangelo della Creazione e prendersi cura della nostra casa comune.
Durante il suo Angelus (Regina Caeli) di domenica, il Santo Padre ha anche ringraziato i milioni di persone in tutto il mondo che hanno partecipato all’Anno dell’Anniversario Speciale Laudato Si’, che si concluderà lunedì 24 maggio.
L’anno starà anche finendo, ma il “cammino che dobbiamo continuare insieme, ascoltando il grido della Terra e dei poveri” è solo all’inizio, ha detto.
La Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ aiuterà tutte le istituzioni, le comunità e le famiglie cattoliche a compiere i prossimi passi nell’attuazione dell’Enciclica. L’iniziativa vaticana sarà lanciata ufficialmente martedì 25 maggio, ultimo giorno della Settimana Laudato Si’.
Nel pomeriggio di domenica, il Cardinale Luis Antonio Tagle, Prefetto della Congregazione vaticana per l’Evangelizzazione dei Popoli, ha guidato un commovente incontro di preghiera/mandato missionario con gli Animatori Laudato Si’ e altri operatori pastorali da tutto il mondo, chiamati a diffondere il Vangelo della Creazione in ogni angolo del globo.
Qui tutte le parole dall’Angelus di Papa Francesco di domenica e di seguito le sue amabili parole sugli animatori della Laudato Si e sull’Anno dell’Anniversario Speciale della Laudato Si’:
“Domani si conclude l’Anno Laudato si’. Ringrazio quanti hanno partecipato con numerose iniziative in tutto il mondo. È un cammino che dobbiamo continuare insieme, ascoltando il grido della Terra e dei poveri. Per questo partirà subito la “Piattaforma Laudato si’”, un percorso operativo di sette anni che guiderà le famiglie, le comunità parrocchiali e diocesane, le scuole e le università, gli ospedali, le imprese, i gruppi, i movimenti, le organizzazioni, gli istituti religiosi ad assumere uno stile di vita sostenibile. E auguri ai tanti animatori che oggi ricevono il mandato di diffondere il Vangelo della Creazione e di prendersi cura della nostra casa comune.”