Giovedì, Papa Francesco ha accolto calorosamente il Consiglio Direttivo e i massimi esponenti del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima.
Siamo stati onorati e estremamente grati dell’accoglienza ricevuta. Questo incontro ha offerto la grandissima opportunità di ringraziare personalmente Papa Francesco per la sua leadership.
Dalla pubblicazione della Laudato Sì, il Papa ha ispirato milioni di cattolici di tutto il mondo nel prendersi cura della nostra casa comune.
Durante l’incontro, ha condiviso la sua storia personale di conversione ecologica e i suoi ricordi della visita delle Filippine durante la devastazione del tifone Yolanda, probabilmente reso ancor più forte dai cambiamenti climatici, che ha sterminato migliaia di persone. Nelle stesse circostanze, dopo aver visitato le Filippine subito dopo l’arrivo del tifone Haiyan, anche Tomás Insua, direttore esecutivo del MCMC, ha incrociato nel suo cammino la propria conversione ecologica.
Altro onore, aver potuto presentare a Papa Francesco un rosario fatto con i semi raccolti in Amazzonia e aver ricevuto la sua benedizione per i nastri di preghiera scritti nelle comunità locali toccate dal pellegrinaggio di 1.500 chilometri dal Vaticano alla Polonia in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sul clima 2018.
L’incontro è stato particolarmente significativo in quanto prossimi alla Settimana Laudato Si’, alla quale il Santo Padre ha invitato noi tutti. La settimana celebrerà il quinto anniversario dell’enciclica, ponendo in risalto il punto di arrivo del cammino comunitario e sollecitando il nostro impegno per le prossime tappe.